Da dove provengono, chi li ha inventati?

Quando parliamo di candito, tutti sappiamo a così ci riferiamo, ma chi di noi conosce l'origine di questa tipologia di frutta? Il metodo della canditura, ovvero la procedura tramite la quale la frutta viene immersa in uno sciroppo di zucchero, ha origini molto antiche. Anche l'etimologia della parola stessa evoca un passato lontano, se è vero che qandat, (parola egiziana), derivato dal sancscrito khandakah, ovvero zucchero, sono espressioni che rimandano a origini storiche molto distanti da noi.

Il processo dal quale si ottiene la frutta candita, passa tramite la riduzione della quantità dell'acqua all'interno della frutta che viene sostituita, fino ad arrivare anche al 75% da sciroppo. Per quanto riguarda la percezione organolettica del frutto candito rispetto a quello naturale, spesso viene quasi completamente snaturata; può infatti accadere che il frutto candito non detenga più alcun rimando in termini di gusto al frutto naturale, così come invece può assumerne dei connotati concentrati.